Internet è un universo e Facebook è il buco nero centrale che tutto stà risucchiando.
Proprio come un buco nero tutto quello che entra non esce, come un buco nero,
Stiamo parlando di un’anomalia che fagocita tutto e tutti, dalla luce del sapere all’interesse delle persone, dalle link building dei migliori SEO, alla voglia, anzi al bisogno di condividere opinioni con persone sconosciute che l’uomo ha, perchè è proprio questo il punto:
Facebook non permette di condividere con persone che non conosci, è antilibertario, antidemocratico, è l’antitesi di internet, dello spirito libero del web, di quello spirito che ha permesso la conoscenza, la diffusione del sapere in pochi anni, in tutti i posti del mondo, del sapere globale.
Wikipedia è in crisi, WordPress, Blogger, i Blog in generale, stanno asfissiando, gli altri Social distrutti; in Italia, la maggior parte delle persone che non conoscevano internet, ora che hanno il web, aprono la pagina Facebook e lì rimangono tutto il giorno, è come se guidassero una navicella spaziale e invece di mandarla con un velocissimo motore antigravitazionale, la mandassero a carbone.
L’anomalia Facebook stà fagocitando l’universo internet, e Noi, quelli che provavano a prendere e dare sapere che possiamo fare?
Stare a guardare?
Sembra che non ci siano più lettori in internet, tutti presi a scrivere messaggini, a giocare a non-sapere di Facebook, incuriositi da quello che dice l’amico; Facebook è un paraocchi, un limite alla libertà di pensiero e di conoscenza, ma tutto questo difficilmente potrà essere recepito, e se anche lo fosse, sarà troppo tardi, solo le Major e non più i singoli, avranno la forza di rialzarsi e riuscire ad essere importanti, i Freelance, i Blogger, che per anni, hanno destabilizzato, cercato di dare sale, e aprire le menti delle persone, saranno certamente stanchi di lottare contro i mulini a vento…